Lespedeza
La sperimentazione clinica ha dimostrato che la pianta consente di curare con successo pazienti con iperazotemia, dando buoni risultati anche sulle nefriti subacute e croniche. La Lespedeza influenza inoltre, favorevolmente, gli stati di insufficienza renale acuta e cronica. inibiscono l’angiotensina II, che è un potente vasocostrittore, ma ritardano anche la degradazione di un potente vasodilatatore (bradichinina) e alterano la sintesi di prostaglandine. Le indicazioni di questa pianta sono quindi, stimolazione della diuresi, protettiva dei capillari, anticellulite e trattamento delle iperazotemie di lieve o media entità.
Parte utilizzata:
Sommità foglie
Funzionalità:
- Drenante,
- Depurativo
Curiosità:
Pare che il nome Lespedeza derivi da un errore di trascrizione, infatti avrebbe dovuto chiamarsi Cespedeza da Manuel de Céspedes a cui fu dedicata la pianta da Michaux. Però alcuni fanno derivare il suo nome da Don Lespedez, governatore spagnolo della Florida all’inizio del secolo XIX.